Monday 3 December 2007

Venezuela dice NO !



Chavez perde. Notte lunga a Caracas, festa dell'opposizione, il Comandante per la prima volta si ferma. L'onda lunga del socialismo non avanza, chiave l'astensione, arrivata al 44%: il popolo bolivariano non convinto della riforma costituzionale ha preferito rimanere a casa. All'Hotel Alba, quartier generale dei chavisti, si mettono le bottiglie di champagne nelle casse, non c'è il pellegrinaggio a Miraflores, da domani inizia la resa dei conti. Notte storica ma non eterna. Chavez resta in sella fino alla fine del 2012, cinque lunghi anni in cui può riprendere parte delle misure contenute nei 69 articoli della Carta che voleva modificare. Per molte di queste basta una legge abilitante inviata ad un parlamento che controlla ampliamente. Per una, però, non c'è niente da fare: la rielezione indefinita viene messa nel cassetto. Senza il Leader il castello può reggere ? Difficile dirlo...
PS: c'è un certo silenzio sui blog rivoluzionari, la riforma era evidentemente indefendibile, lo sarà ancora Chavez?

1 comment:

Anonymous said...

Ma che razza di dittatore è allora questo Chavez che non riesce neanche a rubacchiare un 1% per far passare la riforma più importante del suo mandato!! Allora è più dittatore Prodi, che almeno, secondo quanto dice Mastella, è ancora al governo pur avendo perso le elezioni del 2006.